I Sindaci dell'Unione Lucana Del Lagonegrese, fortemente preoccupati dal notevole incremento di episodi malavitosi quali furti nelle abitazioni, spesso anche in presenza di inermi cittadini, perlopiù anziani, hanno chiesto a S.E. il Prefetto di Potenza un'audizione in cui rappresentare tutte le preoccupazioni che affliggono la cittadinanza ed allo stesso tempo immaginare possibili azioni da mettere in campo di concerto con tutte le forze dell'ordine presenti nell'area. 

S.E. Il Prefetto Dott. CAMPANARO in adesione alla richiesta ha convocato per il giorno 14 Dicembre 2022 alle ore 10,30, presso la Prefettura di Potenza, il COMITATO PROVINCIALE PER L'ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA .

Il Consiglio dell'Unione di Comuni nella seduta del 22 Luglio 2022 , con l'adozione delle deliberazioni n° 1  e n° 2,  ha proceduto alla convalida dei consiglieri nominati dai singoli consigli dei comuni aderenti ed alla elezione del Presidente nella persona del Sen. Dott. Giovanni Saverio Furio PITTELLA Sindaco di Lauria . Qui di eseguito copia delle deliberazioni : 

DELIBERA CONSIGLIO N° 1 Convalida Consiglieri

DELEBRA CONSIGLIO N° 2 Nomina Presidente

Il sen. dott. Giovanni Saverio Furio PITTELLA , sindaco di Lauria, eletto Presidente dell'Unione dei Comuni montani denominata “UNIONE LUCANA DEL LAGONEGRESE” -
In un clima di divisioni e irresponsabilità che attraversa il Paese, sette comuni della Basilicata area sud-occidentale,  decidono di rilanciare  l'Unione dei Comuni istituita nel 2015 Castelluccio Inferiore, Castelluccio Superiore, Latronico, Lauria, Nemoli, Rivello e Trecchina, superando gelosie di campanile e anche antiche incomprensioni e divisioni si mettono insieme, mettono insieme funzioni, progetti ed  aspirazioni.
L'Unione si ripropone quale strumento di governo unitario nella gestione  della polizia municipale, della progettazione europea – Programmi EU e PNRR-  , della stazione unica appaltante, del SUAP, della digitalizzazione,  ma anche nella promozione di iniziative nei settori della cultura, dello sport, della socialità, della lotta alle marginalità.
In sintesi, l'Unione proverà a diventare interlocutrice unica, unitaria di sviluppo e tutela del territorio. Questa è una notizia, soprattutto in questi tempi difficili. E ve n'è una seconda che mi onora molto.
I sindaci dei comuni dell'Unione, Campanella, Ruggiero, De Maria, Carlomagno, Altieri e Marcante,  in rappresentanza delle loro comunità, hanno inteso eleggermi loro Presidente.
Li ringrazio di cuore e ringrazio uno ad uno i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, gli amministratori tutti dei sette comuni per il carico di responsabilità che hanno inteso affidarmi.
Essi sanno bene e confido lo sappiano i cittadini delle nostre comunità, che la mia lunga vita politica ha per carattere centrale la condivisione, la ricerca del consenso, l'agire in comune e non mancherò di lavorare in questa direzione anche in questa funzione.
La porta è e sarà sempre aperta anche a quei comuni dell'area che non hanno inteso ancora aderirvi: l'unico fine che l'Unione ha è nell'aumentare la capacità di attrazione di sviluppo delle nostre terre e di decidere insieme per migliorare servizi essenziali.
Le identità restano, nessuna fusione di comuni si realizza bensì una condivisione alta di idee e futuro.